domenica 25 luglio 2010

Nonostante le incertezze sull'Algeria, continuo.

Sidi Ifni è un baluardo sul mare dai colori azzurro e bianco, dai muri scrostati e dalla vernice data e ridata sopra. Al tramonto le persone si fermano e guardano il tramonto. Bevo il caffè in bar con le mosche che ti girano attorno e che ti tormentano ma a cui nessuno sembra farci caso e guardo Al Jazeira alla Tv, come tutti, assieme agli altri.

Riparto per risalire dall'interno nel periodo più sbagliato dell'anno e quando arrivo a Tata, il termometro della farmacia segna 56 gradi. Ci credo. Mi fermo e decido che così non si può fare. Conosco Issam, un ragazzo del posto che ha la famiglia che vive nel deserto. Gli spiego la mia situazione per il visto per l'Algeria. La capisce, ci pensa, riflette e alla fine mi dice rassegnato:non puoi entrare, é impossibile.

Il giorno dopo vado per le montagne e la temperatura è affrontabile, piacevole, fresca a volte. Strade piene di curve, che non si guidano, si dipingono. Una giornata coperta, con poco sole. Da un lato della strada ci sono le palme e dall'altra i pini. Attraverso oasi verdi e villaggi marroni su una strada sporca di sabbia rossa e sembra che tutto sia perfetto.

Poi penso che il Marocco è il mio cul de sac. Vorrei arrivare a Ojuda martedì sera e chiarire in Ambasciata Algerina la mia posizione. A questo punto mi dispiacerebbe ritornare in Europa dopo quello che ho fatto fin'ora, con gli occhi e il cuore ancora pieni di tutto questo. Me lo merito di poter attraversare l'Algeria. Vediamo. Al momento sembrano non esserci speranze e il piano B suona un po' come bhò!

6 commenti:

  1. Buon Ally, sarà difficile attraversare l’Algeria, ma è come dici te, sei entrato in un mondo cosi affascinante, che è troppo presto tornare indietro.
    Spero che l’ambasciata Algerina riesca a farti passare, perché sarebbe bello fra un paio di settimane, leggere fra le tue righe, un tuo racconto che ci descrive la Tunisia, fra una tua foto e l’altra!
    ……. Dai Ally cazzo! fatti dare sto cazzo di permesso per L’Algeria, ricordati che non sei solo in questo viaggio, in sella con te ci sono una ventina di persone, di cui uno col “geatin!”
    PS: a parte il caldo fisicamente come stai?
    Buon viaggio!
    Iko

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  2. Eccerto che te lo meriti di attraversare l'Algeria, e oltre, sempre più avanti. Ma sei tu che disegni il simbolo BMW sulle pietre? Stai lasciando delle bricioline di pane per tracciare il tuo percorso? Bellissimo, sembra di seguirti dall'alto, come da un elicottero, fr fr fr fr :-)
    PS. Qui la bandiera BMW sventola al fresco dell'aria condizionata.
    PS2. Ma che d'è stu geatin???
    Buon viaggio!

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  3. Rallenta Ale, rallenta.....
    Sai bene che sará la mano di Fatima a guidarti in Al-Jazāʾir, se lei vorrá accompagnarti fino a lí..
    Ma sta attento agli algerini, soprattutto quelli dell´ Ambasciata.
    Per il resto quanti chilometri hai fatto¡¡¡¿¿¿¿
    Anche la moto fa veramente sul serio.
    Buona continuazione nel cul de sac.....
    Esteph

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  4. Un mio amico a Parigi ieri mi ha detto che conosce un agente di frontiera algerino, dice che basta fare un peu de bla bla e pagare, e si passa. Manca solo sto cazzo di visto. Che la mano 'e Fatima t'accumpagne!

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  5. Aelita, Princesse de Mars28 luglio 2010 alle ore 21:53

    Oggi, alla libreria Ulysse dell Ile Saint Louis, ho trovato qualche libro interessante, anche di un tipo che ha fatto il giro del mondo in autostop, modo di viaggiare che implica troppa socievolezza con chicchessia per quanto mi riguarda (e anche lui niente africa comunque, se non fino a dakar dal marocco)...comunque anche li hanno fatto una faccia...pero' secondo me un modo trovi alla frontiera, domani tappa mer et voyage, per il salto via acque... vedrem...intanto sono uscita dalla libreria anche con una guida di Singapore...@Vale...sud est asiatico...?scusa l'uso privato di blog altrui...ma visto che siamo tutti in viaggio mi sembra il luogo adatto per parlare di viaggi...bon courage, vedi che hai iniziato dalla parte piu difficile, l'ostacolo fa l'impresa...e per citare una citazione: "la vie n'est pas un restaurant mais un buffet, levez vous pour vous servir" Dominique Glocheux....

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  6. Alli? Yu-huu? Allora, come siamo messi? Algeria, non Algeria, Marocco, Azorre, Costabissara...insomma, dove sei finito? Attendo ansioso aggiornamenti, se ne hai, altrimenti mi basterebbe anche sapere se la dissenteria ti è definitivamente passata.
    Ciao

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